immigrati18Un paese a crescita zero. È il quadro che fornisce l’Istat con il Bilancio demografico nazionale, che fotografa la situazione della popolazione residente al 31 dicembre 2014. L’Istituto di statistica registra che gli italiani sono quasi 61 milioni e che rispetto al 2013 sono aumentati di appena 12.944 unità ma “il movimento naturale della popolazione”, cioè la differenza tra le nascite e le morti, ha fatto registrare nel 2014 un saldo negativo di quasi 100 mila unità, che segna un picco mai raggiunto nel nostro Paese dal biennio 1917-1918, gli anni della Grande Guerra. 

Gli stranieri sono aumentati nel 2014 di 92.352 unità, portando il totale dei cittadini stranieri residenti a 5.014.437, pari all’8,2% dei residenti. Provengono da circa 200 Paesi diversi, ma per oltre il 50% si tratta di cittadini di un Paese europeo. La cittadinanza maggiormente rappresentata è quella rumena (22,6%) seguita da quella albanese (9,8%). https://www.youtube.com/watch?v=cIsn8s8B7g8